Le balle climatiche
(Antonio G. Fucilone)
I nostri mass media hanno smesso di fare terrorismo con il Covid e hanno iniziato col clima.
Oramai, l'indirizzo di campagne di questo tipo è chiaro: si terrorizza la popolazione e se ne sfrutta l'ignoranza per potere imporre un nuovo modello sociale.
Ciò è già accaduto col Covid e si vuole fare lo stesso con la questione climatica.
Che il clima sia cambiato è vero ma la causa di ciò non è l'uomo.
Infatti, le attività umane incidono poco.
Il clima può cambiare naturalmente.
La storia lo dice.
Basta pensare alle ere più fredde del V e del XIV secolo.
Un'eruzione vulcanica più forte del normale può incidere molto sul clima.
Purtroppo, il cittadino comune non sa queste cose.
Non è avvezzo a leggere libri e a documentarsi e preferisce avere le notizie preconfezionate del telegiornale.
Così, si fa passare il messaggio secondo il quale se c'è caldo è colpa dell'uomo e se c'è una supercella (come quella nella foto) è sempre colpa dell'uomo.
Il comune cittadino (che, come ho scritto prima, non è avvezzo ad informarsi) abbocca a certe fandonie e si fa terrorizzare.
Un cittadino terrorizzato è un cittadino che può essere controllato.
Non sa, per esempio, che i cambiamenti climatici ci sono sempre stati, come ci sono sempre state le supercelle e le trombe d'aria.
Del resto, se il cittadino si informasse di più, saprebbe che i Paesi che inquinano maggiormente sono Cina e India.
Purtroppo, non si può parlare di ciò.
Questo è veramente triste, com'è triste che tanta parte della scienza si sia piegata a certe logiche ideologiche.
A casa mia, questa è una forma di prostituzione.
Infatti, esiste anche la prostituzione intellettuale.
Per un po' di denari in più, molti scienziati hanno rinnegato la scienza e abbracciato l'ideologia.
Così, la sarabanda continua.
Forse, il cittadino farebbe bene a svegliarsi, prima che un giorno possa trovarsi senza nessuna libertà.