Associazione culturale Pensiero e Tradizione
Sede legale: viale Monte Grappa, 3 – Mantova 46100 (Mn)
info@pensieroetradizione.it
Art.1
Il 12 marzo 2012 (12.03.2012) viene costituita con scrittura privata l’Associazione culturale Pensiero e Tradizione, con indirizzo legale di sede e indirizzo mail dichiarato in apertura.
Si tratta di una libera Associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I cap. III, art.36 e sgg. del codice civile, nonché dal presente Statuto.
Art. 2
L’Associazione Pensiero e Tradizione persegue i seguenti scopi:
- diffondere i contenuti storico- letterari- artistici della Cultura europea
- proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome degli interessi culturali dichiarati sopra, assolvendo alla funzione di attualizzare e diffondere i valori culturali europei
- porsi come punto di riferimento per quanti possano trovare nelle varie sfaccettature ed espressioni culturali proposte una risposta alle proprie esigenze di approfondimento e crescita culturale
Art. 3
L’Associazione culturale Pensiero e Tradizione, per il raggiungimento delle proprie finalità, intende promuovere varie attività, in particolare:
attività culturali: convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di film e documenti, concerti, incontri con la cittadinanza e con forze politiche e sociali
attività di formazione: lezioni, istituzione di gruppi di studi e ricerca, corsi per giovani e adulti
attività editoriale: pubblicazione di un bollettino associativo, pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e ricerche compiuti
Art. 4
L’Associazione culturale Pensiero e Tradizione è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità dichiarate, ne condividono lo spirito e gli ideali:
- Soci ordinari: persone che si impegnano a versare, per tutta la permanenza nel circolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo
- Soci onorari: persone che abbiano contribuito in maniera determinante con la loro opera e-o il loro sostegno ideale ovvero economico alla costituzione dell’Associazione: esse sono esonerate dal versamento della quota annuale
Le quote o il contributo associativo non è trasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggetti a rivalutazione.
Art.5
L’ammissione dei soci ordinari è deliberata, su domanda scritta del richiedente, dal Consiglio direttivo. Contro il rifiuto di ammissione è ammesso appello, entro 30 giorni, al Collegio dei Probiviri.
Art.6
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti : in caso di comportamento difforme che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’associazione, il Consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dall’Associazione.I soci espulsi possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento entro 30 giorni al'assemblea associativa.
Art. 7
Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti per la nomina degli organi direttivi dell’associazione il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa.
Art. 8
Le risorse economiche dell’associazione sono costituite da beni mobli, contributi, donazioni e lasciti, rimborsi, attività marginali di carattere commerciale e produttivo, ogni altro tipo di entrate.
I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote associative annuali stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari di singoli, enti o altre associazioni.
Le elargizioni in denaro, le donazioni e i lasciti sono accettate dall’assemblea che delibera sulla utilizzazione di esse in armonia con le finalità statutarie dell’associazione.
Utili , avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale saranno distribuiti a fini benefici.
Art. 8 a
L’associazione Pensiero e Tradizione acquisisce per incarico del suo presidente la gestione del centro documentazione RSI, consistente in una biblioteca attiva che si profissa di essere centro storico alternativo a Mantova e in Lombardia al fine di proporre e fare ricerca storica sul Ventennio e RSI. L’associazione gestirà quindi in modo condiviso le attività del Centro per quanto concerne tutte le sue iniziative, storiche,culturali ed editoriali. I libri contenuti nella biblioteca, le riviste, i documenti in cartaceo e in supporti multimediali restano proprietà personale del presidente, che continuerà ad acquistarli a proprio carico e non a carico associativo.
Art.9
L’anno finanziario inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo.
Il bilancio preventivo deve essere votato entro il mese di marzo e quello consuntivo devono essere approvati dall’assemblea ordinaria entro il mese di dicembre. Essi devono essere depositati presso la sede associativa entro i 15 giorni precedenti le sedute per poter essere consultati dagli associati.
Art.10
Gli organi dell’associazione sono:
L’Assemblea dei soci
Il Consiglio direttivo
Il Presidente coadiuvato da un vicepresidente
Art. 11
L’Assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto atto ad assicurare una corretta gestione dell’associazione ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota.
Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria ed in via straordinaria quando sia necessario e richiesta da almeno un decimo degli associati.
In prima convocazione l’assemblea ordinaria ed anche quella straordinaria è valida se presenti la maggioranza dei soci e delibera validamente con la maggioranza dei presenti, in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti.
La convocazione va fatta con avviso via mail almeno 10 giorni prima della data prevista.
Delle delibere assembleari va data pubblicità mediante mail del relativo verbale, che resta scritto anche presso la sede associativa.
Art.12
L’assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
Elegge il Consiglio direttivo
Approva il bilancio preventivo e consuntivo
L’assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello statuto e l’eventuale scioglimento dell’ Associazione.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente e da un segretario che dovrà sottoscrivere il verbale finale.
Art. 13
Il Presidente dell’ Associazione dura in carica 5 anni ed è legale rappresentante dell’Associazione stessa a tutti gli effetti.
Egli convoca e presiede il Consiglio direttivo, l’Assemblea ordinaria e straordinaria, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’ Associazione, può aprire e chiudere conti correnti bancari e o postali e procedure agli incassi.
Conferisce ai soci procura speciale per la gestione di attività varie insieme al vicepresidente.
Art. 14
L' Assemblea verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, approvando il bilancio preventivo e consuntivo.
Art. 15
L'assemblea decide insindacabilmente entro 30 giorni dalla presentazione del ricorso sulle decisioni di espulsione e sui dinieghi di ammissione motivati con lettera scritta all’interessato.
Art. 16
Il Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell‘associazione con tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione tra cui l’elaborazione e il bilancio preventivo e consuntivo e stabilire gli importi delle quote associative annuali.
Art. 17
Tutte le cariche elettive sono gratuite e ai soci compete il rimborso per spese associative, regolarmente documentate.
Art .18
Lo scioglimento dell’ Associazione è deliberato dall’ Assemblea straordinaria il patrimonio residuo dell’ ente deve essere devoluto ad associazione per finalità analoga o per fini di pubblica utilità sentito l’organismo di controllo di cui all’ art.3 comma 190 della legge 23.12.96 n. 662.
Art .19
Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme di legge vigente in maniera.